Temi caldi al centro dell’incontro tra CNA Fita e Autorità Portuale
Nuovo incontro tra i vertici dell’Autorità Portuale (il Presidente Giampieri ed il Segretario Vespasiani) e la Cna Fita di Ancona. Oggetto dell’incontro sia i temi connessi alla viabilità in entrata ed uscita dallo scalo sia le questioni relative all’organizzazione del lavoro e degli spazi all’interno del terminal container. Non da ultimo i progetti ed il piano industriale di crescita del porto dorico.
“In particolare, sull’organizzazione del terminal container – affermano il presidente Cna Fita Ancona Casimiro Berardinelli e il responsabile sindacale Fausto Bianchelli – abbiamo chiesto che si arrivi ad un tavolo di dialogo permanente tra imprese terminaliste e rappresentanti dell’autotrasporto, coordinato dall’Autorità Portuale, al fine di migliorare l’operatività del terminal e di garantire velocità e sicurezza nelle operazioni di carico e scarico”.
Giampieri e Vespasiani hanno annunciato che ad agosto saranno completati e consegnati 100 metri lineari della banchina 26 che, in attesa del completamento della banchina 25, consentiranno comunque di avere a disposizione maggiore spazio per razionalizzare le operazioni. Ulteriore elemento positivo, che pone il porto di Ancona all’avanguardia, è la possibilità dello “sdoganamento in mare” delle merci che consente una velocizzazione delle operazioni burocratiche e un netto recupero di tempi e produttività.
Relativamente alla viabilità in entrata ed uscita, Cna Fita ha chiesto che l’Autorità portuale intervenga con un supporto finanziario al Comune di Ancona per garantire il rifacimento del manto stradale su via Flaminia e By Pass, che presentano problemi seri di percorribilità e sicurezza della circolazione al passaggio dei mezzi pesanti. Sul punto l’Autorità Portuale ha confermato la propria disponibilità ad intervenire cofinanziando un progetto del Comune che preveda, oltre alla manutenzione del manto stradale, interventi più consistenti di fluidificazione del traffico (rotatoria a Torrette – sovrappasso pedonale all’Ospedale Regionale – …)
Cna Fita ha manifestato forte preoccupazione e netta contrarietà all’ipotesi governativa di accorpamento, ovvero di cancellazione, dell’Autorità Portuale di Ancona. Tale ipotesi, colpendo a morte ogni autonomia e autogoverno, vanificherebbe gli sforzi, le competenze e le energie volte a consolidare la portualità anconetana come volano di tenuta occupazionale e di sviluppo per l’intera Regione.