28 Novembre 2011
ASSEMBLEA NAZIONALE CNA
“L’Italia ha necessità di cambiare i paradigmi di riferimento, senza esitazione e senza incertezza. Ha necessità di un nuovo patto sociale e intergenerazionale che dia contenuti e sostenga la fiducia di futuro di tutti, giovani, donne, famiglie e imprese”. Lo ha chiesto il presidente nazionale della Cna, Ivan Malavasi, parlando all’assemblea dell’associazione, svoltasi a Roma giovedì scorso.
Ai lavori sono intervenuti: il presidente della Camera dei Deputati, Gianfranco Fini, il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Elsa Fornero, la presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia.
Il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, e il ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, hanno inviato i loro messaggi.
Alla tavola rotonda “Le proposte delle imprese per l’Italia”, moderata dal giornalista del Corriere della Sera Dario Di Vico, sono intervenuti: il presidente Ania, Fabio Cerchiai, il vice-presidente Alleanza delle Cooperative Italiane, Carlo Mitra, il direttore generale Abi, Giovanni Sabatini, il vice-presidente Confindustria, Edoardo Garrone e il presidente nazionale Cna, Ivan Malavasi.
Era presente anche una folta delegazione della Cna provinciale di Ancona, giunta in pullman nella capitale per seguire i lavori dell’assemblea.
Al rientro, è Otello Gregorini, direttore provinciale Cna, a raccontare i momenti salienti dell’appuntamento: “Crediamo che siano cinque gli ambiti nei quali è necessario incidere con un forte intervento riformista: tagli agli spesa pubblica, riduzione della pressione fiscale sulle imprese e contenimento del costo del lavoro, cessioni del patrimonio pubblico, liberalizzazioni e semplificazioni, infrastrutture ed energia”.
ORA LA PAROLA PASSA AL TRIBUNALE
Fumata nera nell’incontro delle Associazioni Artigiane con i Commissari Straordinari della Ardo di Fabriano. Di fonte alla richiesta di Cna e Confartigianato di annullare le richieste di revocatoria per le somme versate a creditori, banche e fornitori nei sei mesi antecedenti l’avvio della procedura di amministrazione straordinaria, i commissari hanno ribadito di aver eseguito un atto obbligatorio per legge. Una decisione duramente contestata dalle Associazioni Artigiane, sia nel merito tramite i propri legali presenti all’incontro, sia nella forma affermando e sostenendo che tra aprile e ottobre del 2008 le imprese della subfornitura della Ardo vennero convinte da azienda e Istituzioni a continuare a lavorare per l’azienda fabrianese in modo da evitarne il fallimento. Così facendo il loro credito è ulteriormente aumentato, ed ora, in cambio di questa dimostrazione di fiducia e di responsabilità, si trovano a dover restituire somme che erano loro dovute.
Fino ad oggi sono 270 le richieste di revocatoria spedite dai Commissari a banche, imprese e fornitori della Merloni di Marche, Umbria ed Emilia Romagna, per decine di milioni. Solo nel territorio marchigiano sono più di 50 gli artigiani coinvolti, che si sono visti richiedere la restituzione di oltre 4 milioni di euro.
Confartigianato e Cna invitano le imprese che si sono viste recapitare l’atto di revocatoria a contattare le loro sedi di Fabriano, al fine di fornire ogni informazione utile per la successiva azione legale.
IN AIUTO ARRIVA FIDIMPRESA
Niente soldi in cassa, niente liquidità, a rischio le tredicesime. Molte piccole e medie imprese marchigiane non hanno in cassa i soldi per pagarla e sono in difficoltà anche per rispettare le scadenze dei versamenti contributivi e previdenziali. Di fronte a questa situazione di grave crisi economica e finanziaria, Fidimpresa Marche, il Confidi unico della Cna, ha stipulato un accordo con i principali istituti di credito della regione.
Fidimpresa mette a disposizione dei propri soci un finanziamento fino a 15 mila euro con un tasso d’interesse agevolato. Finanziamento che verrà erogato, previa valutazione dei richiedenti, in due giorni e dovrà essere restituito in dodici mesi. Uniche condizioni per la concessione del prestito sono quelle di essere iscritti da almeno un anno a Fidimpresa Marche ed avere regolarmente estinto o avere in piedi almeno un finanziamento garantito da parte del Confidi. Il finanziamento sarà erogato da uno degli istituti di credito convenzionati e sarà garantito al 100% da Fidimpresa Marche, che si fa carico totalmente di eventuali insolvenze delle imprese.
E’ stata costituita l’8 novembre scorso la Fondazione “Claudio Venanzi”, con lo scopo di ricordare nel tempo la figura di un uomo che molto ha dato alla vita pubblica, politica e sociale di Ancona e provincia. Tra i soci fondatori: parenti ed amici, ma anche la Cna di Ancona, per cui Venanzi lavorava.
La Fondazione non ha scopo di lucro e la sua finalità è quella di svolgere attività di pubblica utilità attraverso la promozione della cultura, la valorizzazione dell’ambiente, la tutela dei diritti civili, l’istruzione e la ricerca.
Il prossimo 2 dicembre si terrà la presentazione ufficiale della Fondazione con un’iniziativa pubblica presso il Rettorato in Piazza Roma, Ancona, con inizio alle ore 18.30.
Il progressivo avvicinamento all’Europa e gli incentivi all’imprenditoria estera stanno favorendo l’incremento dei flussi di investimento verso l’area dei Balcani, che attrae sia i grandi gruppi industriali, sia le piccole e medie imprese. “Destinazione Balcani” è il titolo del seminario organizzato dalla Cna, nell’ambito del programma Export Box. Si tratta di un incontro formativo a favore delle imprese interessate ai mercati di questa area geografica. L’appuntamento è per giovedì 1 dicembre, alle ore 19.00, presso la Sala Venanzi della Cna provinciale, in via Umani ad Ancona.
Nel corso della serata interverranno alcuni esperti per approfondire le varie opportunità legate all’apertura verso i paesi balcanici.
Tra gli altri, saranno presenti: Claudio Croce di Unicredit Spa per parlare di supporti all’internazionalizzazione con un focus sulla Serbia; Valentina Jacan direttore di Driope che approfondirà il tema legato alle opportunità di internazionalizzatone per le pmi con focus sulla Croazia.
Si terrà sabato 3 dicembre p.v. alle ore 9.00 presso la Sala Convegni del bar ristorante Conero Break di Ancona, un seminario informativo organizzato da Cna e Confartigianato rivolto ai centri revisione della provincia di Ancona e delle Marche sul tema: “Sperimentazione e monitoraggio di MCTC Net 2 e Protocollo di intesa sottoscritto il 6 ottobre scorso dalle Associazioni nazionali di categoria e dalla Motorizzazione Centrale”.
Ufficio Stampa: Daniela Giacchetti
dgiacchetti@an.cna.it