CNA, Confcommercio e Confartigianato contrarie alle controversie politiche

ANCONA – A cinque giorni dall’incontro presso la sala Giunta municipale in cui il Sindaco Gramillano si è preso impegno di dare alle Associazioni di Categoria che hanno presentato un programma con delle richieste, ancora nulla di fatto.

A questo proposito Confcommercio Confartigianato e CNA, esprimono un forte dissenso per come le cose sono gestite nel Comune di Ancona.  Le difficoltà economiche che la città sta attraversando, sono aggravate da un’Amministrazione comunale che non affronta i problemi della gente e delle imprese.

Ieri in Consiglio Comunale invece di affrontare i tanti problemi della città, di cui alcuni  posti dalle categorie, e di approvare delibere e prendere decisioni la politica ha dato l’ennesimo pessimo spettacolo che la fa allontanare sempre più dai cittadini.

Le Associazioni chiedono una seria presa di coscienza, che porti l’amministrazione verso la stabilità di governo (qualsiasi essa sia), chepermetterebbe alla città di prendere una direzione, un indirizzo preciso sul quale lavorare, con interlocutori certi.

L’incertezza di interlocutori, oltretutto non permette neanche alle Associazioni di svolgere il proprio lavoro sindacale con successo, date le continue incognite amministrative con cui i sindacati di categoria sono costretti ad operare. 

La misura è colma le Associazioni, le imprese e i cittadini chiedono risposte immediate.

 

Le Segreterie

ASSOCIATI