È attivo il nuovo portale internet nextappennino.gov.it, il Fondo complementare per le aree sisma 2009 – 2016 che, con una dotazione di 1 miliardo e 780 milioni di euro, offre alle imprese e alle amministrazioni pubbliche risorse aggiuntive e complementari rispetto a quelle già stanziate per gli interventi di ricostruzione post sisma, pubblici e privati, e a quelle previste dagli strumenti nazionali, compresi quelli finanziati dal PNRR nazionale.
Si tratta di una opportunità per i 183 Comuni di Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria compresi nei due “crateri” del sisma del 2009 e del 2016. Per la provincia di Ancona rientrano in questa classificazione i comuni di Fabriano e Cerreto d’Esi.
Attraverso il portale, cittadini, imprese e amministrazioni pubbliche, potranno informarsi ed accedere alle risorse e alle agevolazioni del Fondo complementare al Pnrr per le aree danneggiate dai terremoti del 2009 e del 2016 in Centro Italia.
Gli obiettivi perseguiti sono:
- la transizione ecologica e digitale,
- la sostenibilità,
- la prevenzione,
- l’inclusione sociale,
- l’occupazione dei giovani e delle donne,
- il rafforzamento e la crescita delle imprese,
- la rigenerazione urbana,
- la valorizzazione del patrimonio ambientale, dei beni storici e culturali, delle produzioni agricole e alimentari locali, del turismo,
- ma anche il rafforzamento del sistema della conoscenza, in stretto collegamento con le Università,
- il miglioramento delle infrastrutture stradali e ferroviarie, della connessione e dei servizi digitali, la mobilità sostenibile.
Bando interventi per nascita, sviluppo, consolidamento di iniziative micro-imprenditoriali e per il rientro di imprenditori (Intervento B.1.3.A)
Bando innovazione PMI (Intervento B 1.3.B)
Bando interventi per avvio, riavvio e consolidamento attività economiche e per rientro di attività delocalizzate (Intervento B.1.3.C)
Bando interventi per lo sviluppo imprese culturali, creative, turistiche, sportive e terzo settore (Intervento B.2.1)