Senigallia – Rendere Senigallia una città sicura visti gli atti di vandalismo e i recenti episodi non è solo l’obiettivo dell’amministrazione ma anche dei proprietari degli stabilimenti balneari, che nell’attesa dell’ordinanza si sono organizzati per aiutare le forze dell’ordine a contrastare il fenomeno in crescita nelle ore serali e notturne.
Molti stabilimenti balneari rimanendo aperti garantirebbero così il controllo della spiaggia, attrezzandosi alcuni attraverso un “guardiano”. Gli operatori sostengono che un’apertura prolungata avrebbe potuto garantire un maggiore controllo all’interno della concessione, soprattutto nella fascia oraria 21-24, visto che poi dalla mezzanotte l’accesso è vietato.
“In una città come Senigallia a vocazione turistica dobbiamo garantire un ventaglio di offerte e di servizi che possano incentivare il turista a rimanere più a lungo e con un grado di soddisfazione elevato – dichiara Carlo Schiaroli presidente CNA Senigallia – crediamo che limitare così tanto gli stabilimenti non sia la soluzione giusta – prosegue Schiaroli – ci dispiace che non siano state accolte le nostre proposte, ci rendiamo sempre disponibili al confronto ed al dialogo”.
Lo sviluppo della città e del turismo è stato affrontato dalla nuova presidenza di CNA proprio due giorni fa, è sono emerse proprio criticità sui tempi che vanno in contrasto con la programmazione degli imprenditori.
“Il contrasto al vandalismo e la microcriminalità sono argomenti su cui noi imprenditori siamo sensibili e disponibili al confronto per migliorare la situazione – dichiara IL gruppo di Presidenza CNA Senigallia – ci dispiace però dover parlare a luglio di aperture e chiusure, quando invece dovremmo parlare di programmazione per i prossimi mesi fino al Natale – conclude il gruppo di Presidenza CNA Senigallia – ci rimettiamo alle decisioni degli imprenditori e ci auguriamo che non ci siano azioni di protesta”.