Una città, un territorio devastato nell’aspetto, nel cuore pulsante commerciale, psicologicamente e soprattutto economicamente. Un territorio, non una sola città che deve ripartire al più presto dopo un’ondata di fango che ha spazzato
alluvione
A seguito della calamità naturale che ha colpito il nostro territorio giovedì scorso, centinaia di aziende della provincia di Ancona hanno subito danni strutturali gravissimi, in alcuni casi pesanti a tal punto da mettere a
La CNA di Ancona ha elaborato un questionario per le imprese al fine di definire le immediate esigenze delle attività colpite dall’alluvione e quindi i provvedimenti a stretto giro per aiutare la ripartenza. Crea
L’alluvione che si è abbattuta sulle Marche ha colpito il cuore commerciale ed economico di Senigallia. A subire danni importanti almeno un’impresa su tre. Giacomo Mugianesi, segretario di CNA Senigallia, offre il drammatico quadro
In queste ore di grande incertezza, è importante compiere i passi giusti in vista dei provvedimenti futuri legati ai rimborsi. La quantificazione del danno, la relativa documentazione, l’inventario, le attività per il ripristino. CNA Ancona
Il Capo del Protezione Civile, Fabrizio Curcio, attraverso l’ordinanza n° 992 del 17 settembre trasmessa alla Regione Marche in merito all’alluvione di Senigallia, di Sassoferrato e delle valli Misa – Nevola, ha stabilito dei primi provvedimenti