Super Green Pass. Le cose da conoscere per le imprese

È stato ufficializzato e varato ieri in Consiglio dei Ministri l’estensione del Green Pass sui luoghi di lavoro (pubblico e privato). Molte sono le novità per le imprese e i lavoratori. Tutto a partire dal prossimo 15 ottobre. Ecco una prima sintesi, in attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto.

 

A chi si applica l’obbligo di Green Pass?

A tutti i lavoratori, nel pubblico e nel privato. L’esibizione del Green Pass è vincolante per l’accesso ai luoghi di lavoro.
L’obbligo del Green Pass varrà non solo per i lavoratori dipendenti, ma anche per i lavoratori autonomi.

 

Chi deve controllare?

La responsabilità è dei datori di lavoro, i quali entro il 15 ottobre devono definire le modalità e l’organizzazione per le verifiche. Vanno individuati soggetti incaricati dell’accertamento e quindi delle eventuali contestazioni delle violazioni.

 

Cosa accade a chi non ha il Green Pass?

Non può accedere al luogo di lavoro. Sarà considerato assente senza diritto di retribuzione ma non ci sono conseguenze disciplinari e si mantiene il diritto alla conservazione del rapporto di lavoro.
È inoltre prevista una sanzione da 600 a 1500 euro per i lavoratori che violino l’obbligo.
Per le attività sotto i 15 dipendenti è possibile sostituire temporaneamente il lavoratore privo di Green Pass.

 

Come si ottiene il Gree Pass?

Con la vaccinazione anti COVID-19 (in Italia viene emessa sia alla prima dose sia al completamento del ciclo vaccinale).
Con un test molecolare o antigenico rapido negativo nelle ultime 48 ore.
Risultando guariti dal COVID-19 negli ultimi sei mesi.

Inoltre il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha sottolineato in Conferenza Stampa la volontà di estendere a 72 ore la validità dei Tamponi Molecolari per ottenere il “Green Pass”: “Voglio annunciare che il Governo ha già dato parere favorevole a un emendamento nel decreto in conversione alla Camera, che ora è in discussione nella commissione competente, a un allargamento a 72 ore della vigenza del Green Pass attraverso il modello dei test, solo se questi test sono molecolari“.

Una delle novità che il Governo ha annunciato (il decreto non è ancora stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale e potrebbero quindi variare ancora degli elementi applicativi) è che il Green Pass non sarà più valido 15 giorni dopo la prima dose del vaccino, bensì immediatamente.

Infine il governo ha introdotto una misura che obbliga le farmacie ad adottare i prezzi calmierati per i tamponi: 15 euro per gli adulti, 8 euro per i minorenni. E per chi non può vaccinarsi per motivi medici (e lo può dimostrare con un certificato) , i tamponi saranno gratuiti.

 

Vuoi rimanere aggiornato in tempo reale su tutte le informazioni e le novità utili alle imprese?

Iscriviti al canale Telegram InfoImprese di CNA 

ASSOCIATI