Riqualificazione urbana Ancona: le proposte dei privati

La Cna di Ancona ha raccolto le proposte di alcuni commercianti e artigiani che hanno manifestato l’intenzione di investire nel verde e nella manutenzione delle aree adiacenti i loro negozi.
“Parlando con alcuni imprenditori – spiega Andrea Riccardi, segretario della Cna di Ancona – si è manifestata l’intenzione dei privati di investire in opere di miglioramento dell’arredo urbano. Ad esempio, le titolari di Ballando-Ballando in via lungomare Vanvitelli, assieme ad un cittadino del quartiere, la signora Anna Marinari, si sono confrontate con la Sovrintendenza ed hanno presentato un progetto volto a valorizzare un sito archeologico lasciato all’incuria e nascosto dai bidoni della raccolta differenziata. Il sito, di grande importanza storica, necessita di investimenti per la sua valorizzazione e per questo, con l’intento di stringere un rapporto sempre più sinergico tra pubblico e privato, insieme all’Assessore Stefano Foresi e al referente comunale dell’Ufficio manutenzione del verde, abbiamo incontrato gli imprenditori che hanno presentato il progetto”.
Nel corso del sopralluogo (avvenuto ieri mattina), la Cna ha presentato all’Assessore il progetto dei privati che valorizza e riconsegna alla città i resti della chiesa Stella Maris già Santa Anastasia, al momento inaccessibile per la presenza di una catena e per la mancanza di un vialetto di collegamento.
“Al Comune si chiede la predisposizione di un faretto che illumini correttamente l’area, di una panchina e la sistemazione di un vialetto che consenta l’accesso dalla strada al sito archeologico; alla Sovrintendenza di abbattere la barriera che impedisce ai cittadini e ai turisti di visitare i resti della chiesa di origine medievale, mentre resta ai privati l’impegno di mantenere pulita l’area e la manutenzione del giardinetto adiacente, dopo aver predisposto, a loro spese e solo successivamente al parere favorevole degli organi competenti, il progetto di riqualificazione dell’area. Inoltre, potrebbe essere predisposto un pannello informativo da sistemare nel giardinetto, con l’immagine di Santa Anastasia e con notizie, magari in lingua, del sito archeologico”.
Una nota positiva del progetto, oltre a ridare alla città un sito archeologico di indiscusso interesse, è quella di coinvolgere contemporaneamente i cittadini, l’Amministrazione e la Sovrintendenza.
“Credo che la volontà dei cittadini e degli imprenditori che vogliono investire risorse e tempo per la città sia apprezzabile – conclude Riccardi – e mercoledì prossimo mi incontrerò, assieme all’Assessore Foresi, con le artigiane Serena e Azzurra di Matelier 97, che hanno espresso la loro disponibilità ad investire sulla riqualificazione e manutenzione di un’area di Piazza Martelli, adiacente la loro parrucchieria e di fronte alla facoltà di Economia e Commercio, dove al momento erba e vegetazione stanno limitando la giusta fruibilità dell’area e impediscono il corretto utilizzo delle panchine come luogo di incontro e di aggregazione”.
La Cna plaude all’iniziativa dei privati e chiede il sostegno della pubblica amministrazione, con il supporto di questi progetti e con forme di detassazione, per incentivazione altri imprenditori ad investire risorse e tempo per la pulizia e il decoro di giardini e fioriere adiacenti le loro attività commerciali e artigianali.
UFFICIO STAMPA: DANIELA GIACCHETTI

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