Lunedì 29 aprile a Fabriano l’avvio della stagione congressuale della CNA Provinciale di Ancona
Tavola rotonda con il presidente della Regione Spacca, il presidente CCIAA Giampieri, il presidente ABI Marche Goffi e i rappresentanti territoriali dei quattro schieramenti politici eletti in parlamento
Le pmi sono il cuore dell’economia. Frase ripetuta più volte nel tempo, ma serve ribadirla. E da questo concetto parte ufficialmente con un evento pubblico, lunedì alle 18 al Museo della Carta e Filigrana di Fabriano, la stagione delle assemblee congressuali 2013 della Cna Provinciale di Ancona.
“Protagonisti alla
guida della ripresa economica” il titolo della tavola rotonda in programma che verrà aperta con un saluto del sindaco Giancarlo Sagramola, l’intervento introduttivo del direttore provinciale Cna Gregorini e la presentazione dell’indagine sulle imprese da parte del direttore del Centro Studi Cna Giovanni Dini.
Al dibattito prenderanno parte: il presidente della Regione Spacca, il presidente CCIAA Giampieri, il presidente ABI Marche Goffi, il presidente provinciale Cna Tiranti e i rappresentanti territoriali dei quattro schieramenti politici eletti in parlamento: Fucksia (M5S), Merloni (Scelta Civica), Ceroni (Pdl), Lodolini (Pd).
Le piccole e medie imprese, con il loro 99,8% sul totale imprese, rappresentano il tessuto connettivo dell’economia italiana ed europea. Di conseguenza, nessuna politica mirata a stimolare la competitività dell’Italia e dell’Europa può prescindere dai problemi specifici e dalle peculiarità economiche di tali realtà imprenditoriali. Negli ultimi anni la competitività del comparto imprenditoriale nazionale ha perso terreno nei confronti di quella di altri paesi: per questo le pmi necessitano di un quadro legislativo di sostegno, che limiti gli oneri amministrativi e fiscali.
Alcuni numeri delle pmi italiane: un lavoratore su 3 è un lavoratore autonomo (il triplo rispetto alla media europea); il rapporto fra il numero di pmi e il numero degli abitanti è fra i più alti in Europa; vantano l’81% della forza lavoro impiegata (in Francia e in Germania è il 39; producono il 70% dell’export; hanno grande capacità di innovazione.
Nonostante questi numeri che testimoniano la vitalità imprenditoriale, la competitività delle imprese italiane risulta essere inferiore a quella delle principali economie europee: la troppa burocrazia e l’inefficienza della pubblica amministrazione, la difficoltà di accesso al credito e l’elevata tassazione sono una vera e propria zavorra caricata sulle spalle delle imprese.
Le pmi possono essere alla guida della ripresa economica e trainare l’economia italiana se si rimuovono velocemente gli ostacoli e se interviene rapidamente con politiche di sostegno vere: abbassare il carico fiscale, dare credito alle imprese, semplificare, ridurre la burocrazia, promuovere nuove politiche industriali per puntare sulla crescita e politiche del lavoro che ne diminuiscano il costo. Infine, puntare su turismo e cultura per rilanciare il paese.
“Protagonisti” sarà lo slogan di tutti gli eventi legati alla stagione congressuale 2013 della Cna. “Essere protagonisti – spiegano i vertici dell’associazione – significa interpretare il ruolo principale, essere attori del proprio futuro. Oggi più che mai le pmi sono protagoniste del contesto socio economico del nostro paese, in grado di guidare la ripresa ed essere motore della crescita”.
UFFICIO STAMPA: DANIELA GIACCHETTI