Cresciuta tra un’epilazione, una manicure e una passata di smalto, Linda la dedizione e la passione per l’estetica ce l’ha nel sangue. Già da piccolina passava ore e ore nel centro estetico
La Legge di Bilancio 2021 ha rivisto e potenziato il Piano Nazionale Transizione 4.0. Un intervento importante, caratterizzato, oltre che dal potenziamento delle aliquote di detrazione, dall’anticipo dei tempi di fruizione, così da garantire un impatto
“Consideriamo il PNRR un cantiere in costruzione. L’auspicio è migliorarlo attraverso il coinvolgimento delle parti sociali in un confronto costante con il nuovo Governo e il Parlamento che devono essere aperti al dialogo.” Così il
La CNA prov.le di Ancona pronta a dare tutto il supporto alle imprese richiedenti. Nonostante il Covid, decine di richieste in attesa pronte a sfruttare le risorse a disposizione. Santini: un plauso convinto e
“Vietare l’asporto a bar ed enoteche dopo le 18 non ha alcuna attinenza con gli assembramenti, genera piuttosto concorrenza sleale e rappresenta un’ulteriore limitazione all’attività economica”. Questa è la valutazione di CNA Agroalimentare in
La CNA di Ancona ha elaborato i dati della natimortalità dal 2011 ad oggi: si registra una diminuzione del 6,63% dello stock di imprese in 10 anni; l’ultimo anno non è stato il peggiore, ma potrebbe esserlo il 2021 &
Azzerare la tassa di possesso dei veicoli di trasporto persone (bus, navette, taxi, auto), per gli anni 2021 e 2022. È questa la richiesta che CNA Fita Marche rivolge all’assessore ai trasporti della Regione Marche, Guido Castelli,
Il 2021 di CNA parte con il piede giusto. Il nuovo anno dell’Associazione Territoriale di Ancona si apre infatti con una rinnovata impostazione digitale comunicativa di tutto il sistema associativo. Un importante passo in avanti
La Regione Marche rifinanzia il Fondo emergenza Covid-19 per sostenere la liquidità delle imprese a seguito della pandemia con fondo di circa 22 milioni al fine di consentire ai Confidi, soggetti gestori, di proseguire nella loro
Rivedere le disposizioni contenute nell’ultimo decreto, che escludono le imprese dell’estetica dalle attività consentite nelle zone rosse. Non ci stanno le imprese del settore, che hanno accolto con grande senso di responsabilità i