NEWSLETTER CNA PROV.LE ANCONA n. 35/2012

15 Ottobre 2012

CESANELLA: UN PUNTO FRANCO PER RIPARTIRE

Tanti imprenditori sono stati presenti all’incontro organizzato dalla Cna presso lo Stop&go di via Lippi alla Cesanella di Senigallia, per accogliere con favore l’avvio dell’iter legislativo per il riconoscimento dell’area come “punto franco”. La senatrice Amati e il sindaco Mangialardi hanno illustrato l’iniziativa politica sulla quale si intende puntare per alleggerire il carico fiscale delle imprese locali. La Cna farà la propria parte in prima linea, raccordando i soggetti istituzionali in campo ed informando puntualmente le imprese. Per capirci, l’area artigianale della Cesanella è oggetto di un disegno di legge che mira ad istituire un “punto franco” circoscritto tra il porto di Ancona, l’interporto di Jesi e la zona in questione. La letteratura in materia prevede che le aree contrassegnate come franche abbiano la possibilità di usufruire di speciali benefici fiscali e doganali. I dirigenti Cna hanno assunto l’impegno di sensibilizzare tutti i livelli istituzionali e politici chiamati ad esprimersi a riguardo, al fine di semplificare ed accelerare l’iter normativo, procurando ai firmatari del disegno di legge tutte le informazioni necessarie per dare corpo e forza al provvedimento.

CORSI GRATUITI PER NEO IMPRENDITORI

Nei primi anni di vita le imprese possono essere considerate fragili. E’ infatti alto l’indice di mortalità in questa delicata fase e molti osservatori mettono in evidenza come il momento di avvio di una nuova iniziativa imprenditoriale rivesta un ruolo di particolare importanza nel condizionare le performance successive e la sua continuità nel tempo.
“Da molte indagini – dichiara Marzio Sorrentino, vice direttore provinciale Cna – emerge come la conoscenza dei fattori critici di successo, un elevato titolo di studio, una valida esperienza professionale precedente, costituiscano elementi che condizionano positivamente l’esito futuro”.
Insomma per condurre con successo un’azienda non è più sufficiente saper fare bene il proprio mestiere, occorre avere conoscenze specifiche, capacità e qualità manageriali. L’ambito della formazione dedicata all’acquisizione di tali competenze riveste quindi un ruolo decisivo. A tale proposito la Cna della provincia di Ancona, in collaborazione con la Camera di Commercio e Banca Marche, organizza una serie di seminari formativi riservati ai neo imprenditori della provincia di Ancona, per approfondire i fattori critici del successo aziendale ed accrescere le competenze sui temi propri dell’attività di management. La partecipazione ai seminari è completamente gratuita e rivolta a tutti gli imprenditori o loro collaboratori.
Info: sedi CNA della provincia di Ancona

“CITTA’ SICURA” APPRODA ANCHE AD OSTRA

Dopo Senigallia e Serra de’ Conti, la Cna mette in sicurezza anche Ostra e i Comuni delle Valli del Misa e del Nevola. In buona sostanza la Cna partirà entro fine anno con una sorveglianza d’area che interessa il comune di Ostra, attraverso una pattuglia di servizio che vigilerà in maniera capillare e insistendo a più riprese tutta la notte solo presso le attività aderenti al progetto e collocate nell’area individuata e circoscritta. La proposta “città sicura” della Cna, già sperimentata altrove, consiste nell’avere una macchina che visita più volte l’azienda durante la notte, oltre ad avere un supporto tecnologico (allarme e videosorveglianza) collegato costantemente con la centrale operativa, che allerta la pattuglia dedicata, consentendole di intervenire in pochi minuti. La Cna ha già provveduto ad illustrare alle imprese di Ostra i contenuti dell’iniziativa, raccogliendo ampi consensi che verranno definiti nei prossimi giorni.

FORMAZIONE OBBLIGATORIA IMPIANTI DI CONDIZIONAMENTO NEI VEICOLI A MOTORE

Lo scorso maggio è entrato in vigore il DPR n° 43/2012, che dà attuazione al Regolamento Europeo n° 842/2006 riguardante la gestione ed il recupero dei gas fluorurati. La materia interessa più categorie tra le quali l’autoriparazione, in quanto nella manutenzione e riparazione auto può rientrare l’attività di ricarica e recupero gas (HCF) degli impianti di condizionamento dei veicoli. A partire dallo scorso 5 maggio ci sono 12 mesi per mettersi in regola con la partecipazione ai corsi obbligatori. Cna si è adoperata per rendere più agevole e meno costoso possibile l’adeguamento alle nuove norme e per calmierare i prezzi della formazione obbligatoria e sta organizzando il relativo corso: 8 ore complessive in un giorno, di cui 5 teoriche e 3 di pratica.
Info: Fausto Bianchelli tel. 071 286081

Ufficio Stampa: Daniela Giacchetti
dgiacchetti@an.cna.it

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