25 Febbraio 2013
Prima della tornata elettorale, Cna e Confartigianato hanno incontrato i candidati al Parlamento della provincia di Ancona ai quali è stato chiesto di sottoscrivere un documento di impegno nei confronti delle piccole imprese.
Su an.cna.it tra le notizie in Primo Piano, il Documento e la lista dei firmatari.
A fine dicembre 2012 l’11,26% delle imprese italiane presentava un’alta rischiosità di generare insoluti commerciali nei confronti dei propri fornitori nei 12 mesi successivi, mentre un altro 45,89% si caratterizzava per una rischiosità media. Solo nel 6,08% dei casi si osservava una rischiosità bassa (nel 2008 invece era quasi al 10% la percentuale di imprese totalmente affidabili) e, per il restante 36,77% del totale, medio-bassa (dati dell’Osservatorio sulla rischiosità commerciale realizzato da Cribis D&B).
L’analisi mette in evidenza come, a cinque anni dall’inizio della crisi, le difficoltà delle imprese italiane non siano assolutamente superate. Al contrario, molte imprese che a fatica erano riuscite a non soccombere durante questa dura fase congiunturale, spesso anche facendo ricorso all’impiego diretto di capitali propri, stanno accentuando i segnali di repentino cedimento con evidenti ripercussioni anche sui propri partner commerciali.
Internazionalizzare è oggi più che mai importante e la Cna, attraverso il servizio dedicato Export Box, ha in serbo alcune iniziative interessanti.
Intanto proseguono i lavori del progetto Wide, coordinato dalla Svim, che coinvolge le imprese provenienti da Italia, Francia, Grecia e Spagna
e si propone di attuare interventi per rafforzare le capacità innovative delle PMI delle regioni Marche, Emilia Romagna e Abruzzo. Sono state selezionate 11 imprese delle tre regioni coinvolte che stanno mettendo a punto piani di miglioramento che le aiutino ad affrontare con successo le sfide dell’innovazione, soprattutto legate all’internazionalizzazione.
L’ICE, invece, ha avviato un progetto di promozione sul mercato cinese a favore delle aziende italiane del settore arredamento. I primi due appuntamenti in programma si terranno in Italia: a Milano il 6 marzo, e a Firenze l’8 marzo seminario a partecipazione gratuita su “La Cina arreda italiano”.
Infine proseguiranno nel mese di marzo i seminari formativi di Cna Export Box destinati alle imprese interessate ad acquisire nuove conoscenze e competenze tecniche in ambito di internazionalizzazione e a migliorare le proprie performance all’estero.
Info: export@an.cna.it
Tutte le attività del commercio e dell’artigianato che utilizzano musica d’ambiente ed apparecchi multimediali devono effettuare entro il 28 febbraio il pagamento della SIAE. Le imprese interessate sono quelle che fanno uso di musica e le tariffe sono differenziate per le attività commerciali, gli alberghi ed i pubblici esercizi, compresi quelli che organizzano concertini o trattenimenti danzanti, gli automezzi pubblici, i centri fitness e le imprese artigiane. La CNA ha stipulato una convenzione con la SIAE che riduce le tariffe del 25% per tutti i propri iscritti. Presso ogni sede territoriale della CNA sono a disposizione i moduli necessari per l’applicazione delle tariffe agevolate.
Ufficio Stampa: Daniela Giacchetti
dgiacchetti@an.cna.it