Sabato 29 novembre a Castelplanio, iniziativa per presentare la tecnologia “Dual Fuel” per passare dal diesel al metano. Interverranno il presidente della Commissione Trasporti della Regione Marche Enzo Giancarli e il presidente della Cna Fita Marche Olindo Brega
CASTELPLANIO – Le Marche a metano. Su 993.407 autovetture immatricolate e circolanti nella nostra regione alla fine del 2013, ben 106.244 avevano l’impianto a benzina e metano, pari al 10,7%. Un primato indiscutibile, quello della regione Marche che, in questa classifica è seguita dall’Emilia Romagna con il 7,2% delle auto a metano, dall’Umbria con il 4,9 e dalla Toscana con il 3,2%. In tutte le altre regioni le auto con impianto a metano oscillano tra lo 0,1 della Sardegna e il 2,8 del Veneto. In Italia le auto circolanti predisposte con l’impianto a benzina e metano sono 773.539. Di queste il 13,8% parte dalle Marche. Un mercato in crescita, quello delle automobili con impianti a metano, spinto anche dalla crisi e dal minor prezzo del metano rispetto alla benzina ed al diesel. Di conseguenza, sono in aumento anche i distributori di metano aperti che, nella nostra regione sono 92 di cui 32 nella provincia di Ancona, 24 a Macerata, 15 a Fermo, 14 a Pesaro Urbino e 7 ad Ascoli Piceno.
Una tendenza, quella di predisporre gli impianti a metano che, dopo le auto a benzina, sta estendendosi anche ai Tir che usano il diesel. Nelle Marche i camion e autocarri in circolazione, potenziali interessati, sono 137.148 ai quali vanno aggiunti 2.764 autobus.
Proprio per presentare agli autotrasportatori marchigiani l’opportunità di passare dal diesel alla tecnologia “dual fuel” con il metano, la Cna Fita Marche ha organizzato, in collaborazione con Emer spa –Westport Group, una iniziativa sabato 29 novembre dalle ore 10 alle ore 18, che si terrà a Castelplanio (An), presso la cantina vinicola Fazi Battaglia, via Roma 117. Interverranno il presidente della Commissione Trasporti della Regione Marche Enzo Giancarli e il presidente della Cna Fita Marche Olindo Brega.
“Quella degli autotrasportatori – afferma Brega – è una platea notevole e dalle grandi potenzialità su cui punta anche la Regione Marche, per contribuire all’abbattimento delle polveri sottili, in modo da raggiungere per il 2020 l’obiettivo di ridurre l’inquinamento da traffico stradale del 20%, come richiesto dall’UE. A questo scopo la Regione ha stanziato 112.500 euro come contributi alle imprese di autotrasporto per l’adeguamento del parco veicoli ai fini della riduzione dell’inquinamento atmosferico. Per chi converte un veicolo commerciale diesel alla tecnologia dual fuel (metano più gasolio) è previsto un contributo di 2.500 euro, pari ad un quarto del costo totale.”