La CNA di Jesi esprime il cordoglio dei propri associati e dipendenti per la scomparsa di Umberto Pigliapoco.
Umberto, classe 1926: un imprenditore che ha interpretato fino in fondo l’evoluzione del comparto tessile in Vallesina. Nei primi anni ’60 l’avvio dell’attività di maglieria assieme alla moglie, tra i fondatori della CNA di Jesi, dirigente della CNA nazionale ha promosso la nascita di CNA Federmoda, firmatario del primo contratto artigiano del tessile, promotore del primo consorzio della maglieria della Vallesina.
Tanti i ricordi degli artigiani cittadini che lo hanno conosciuto e le espressioni di affetto per un imprenditore dal carattere pratico e tenace.
A noi piace ricordarlo per l’impegno profuso per lungo tempo nell’associazione artigiana e per il riconoscimento della realtà tessile nell’economia italiana.
Dedizione al lavoro che Umberto ha trasmesso al figlio Renzo, a cui quest’anno è stato assegnato il premio Compasso d’oro, ambito premio del design, per la progettazione e produzione di Travel Air Jacket, un capo di moda tecnologico, versatile ed ecosostenibile.
Così Umberto ricordava gli esordi della propria attività: “Venivamo dalla campagna, mia moglie ed io. Lei già faceva la magliaia a domicilio. Così abbiamo iniziato a lavorare insieme, a casa. Utilizzavamo le prime macchine per la maglieria, che a quel tempo erano a mano. Prima una, poi due…i primi lavori ce li ha commissionati un maglificio di Pesaro, poi le richieste maggiori sono arrivate dal nord…Così ci siamo dedicati alla produzione conto terzi per circa 10 anni, fino al ’71, momento in cui ci siamo convertiti alla produzione in proprio. La crescita dell’attività è avvenuta di pari passo allo sviluppo della CNA. A quel periodo risale la nascita del Consorzio della maglieria, che ha riscosso un enorme successo, e di cui divenni presidente. Si è trattato di un’esperienza forte ma che allo stesso tempo mi è costata molto”. (Pubblicato in “60 anni di idee per lo sviluppo” edito in occasione dei 60 anni di attività della CNA di Ancona).