Gli orafi delle Marche conquistano la Cina

Un risultato senza precedenti per il Progetto Jimo: aperti tre punti vendita

 
di DANIELA GIACCHETTI
ANCONA
Non solo Jimo, ma anche Canton e Quingdao, oltre ad un portale web specializzato, vendono i prodotti di alta gioielleria del marchio “Miegioie”, rete di imprese capitanata dalla Cna Artistico e Tradizionale e composta da cinque grandi orafi marchigiani: Giorgio Aguzzi di Fossombrone, vice presidente nazionale Cna; Sergio Nicolini di Senigallia, presidente provinciale Cna per l’artigianato artistico; Daniele Burattini di Ancona; Silvano Zanchi di Fermo; Filippo Gatti di San Benedetto del Tronto.
foto 1_JimoUn successo oltre ogni aspettativa, quindi, per il Progetto Jimo, che ha visto la Cna e i cinque orafi trascorrere dieci giorni in Cina. “Siamo felicissimi e più che soddisfatti – racconta Elisabetta Grilli, responsabile provinciale Cna Artistico e Tradizionale, appena rientrata dalla missione – e gli orafi ci hanno riferito che in tanti anni di esperienze di internazionalizzazione, non hanno mai avuto prima un riscontro così concreto e in un tempo così breve. Hanno ottenuto con la Cna il miglior risultato di natura commerciale di tutti i tempi e ne siamo molto orgogliosi”.
Partita per sondare le opportunità del progetto Jimo, che prevede la costruzione in questa località, situata davanti alle coste di Giappone e Corea e che rappresenta il terzo centro grossista della Cina, di una vera e propria città ingrosso, con una grande mall commerciale da 300.000 mq di superficie di vendita, la delegazione capitanata dalla Cna si è trovata a far centro in altre tre occasioni.foto2_Jimo
A Jimo, appunto, dove il grande centro commerciale verrà aperto a fine estate con un punto vendita per i preziosi targati Miegioie. Poi a Canton, terza città più grande della Cina, situata nel sud, dove i gioielli sono già in vendita presso la prima casa d’arte autorizzata di tutta la Cina, per metà di proprietà dello Stato. Ed anche a Quingdao, famosissima e lussuosa città balneare nel nord, dove i gioielli degli orafi marchigiani vengono venduti presso la più nota ed elegante gioielleria della città. Infine sono anche stati avviati accordi per una vendita online attraverso un importante portale web dedicato ai settori di lusso.
“L’Italia e la Cina sono Paesi di grande cultura che vantano un’antica civiltà – riferisce Giorgio Aguzzi – e negli ultimi anni le relazioni amichevoli e commerciali tra i nostri due Paesi si stanno intensificando con tangibili e reciproci vantaggi. Sono impressionato dalla lungimiranza del governo locale di Jimo per la progettualità strategica di sviluppo economico messa in campo e per la saggezza nelle relazioni intraprese con l’Italia: questa partnership, sono sicuro, raggiungerà i più alti livelli in campo economico e commerciale”.
 
Nella foto 1: La delegazione della CNA con rappresentanti della CCIAA e della Regione ospiti a Canton dopo la sfilata evento di inaugurazione
Nella foto 2: Elisabetta Grilli con l’equivalente del nostro assessore allo sviluppo economico Gong Zhiliang

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