FABRIANO – Come CNA non possiamo che essere solidali nei confronti dell’assessore Costantini, dopo le minaccie ricevute per aver denunciato episodi legati al lavoro nero.
Da tempo abbiamo messo in evidenza la pericolosità e gli effetti negativi del perdurare del lavoro nero nel nostro comprensorio, che ha l’effetto di mettere in difficoltà le aziende sane e che operano rispettando le leggi che regolano il mercato.
Rimarchiamo l’importanza di semplificare la burocrazia che si trasforma in un costo per le nostre imprese in difficoltà e cogliamo l’occasione per rivolgere un appello all’amministrazione comunale all’agenzia delle entrate ed a tutti gli organismi di controllo, di collaborare affinché si contrasti insieme questa piaga e nel contempo evitare controlli asfissianti sulle imprese che operano in trasparenza e che rappresentano la parte sana e produttiva della città.
Ci sembra un atto dovuto in un paese civile che si deve affrancare una volta per tutte da questi comportamenti che minano la pacifica convivenza e che determinano un mercato drogato, dove i furbi vengono premiati e i soliti noti pagano le conseguenze.
Come associazione ribadiamo l’importanza di costruire una società fatta da imprese che rispettino le regole e si confrontino in un mercato trasparente e non inficiato da concorrenza sleale, ma tutto passa dal contrasto deciso di quei soggetti che praticano indisturbati l’abusivismo.
CNA ZONA FABRIANO