COME ESTINGUERE IL DEBITO RISULTANTE DA CARTELLE DI PAGAMENTO EVITANDO SANZIONI?
CHIEDI A: Francesca Spinsanti, responsabile Fiscale CNA provinciale Ancona
fspinsanti@an.cna.it
Sulla Gazzetta Ufficiale del 24/10/2016 è stato pubblicato il DL 193/2016 contenente disposizioni urgenti in materia fiscale. Fra le disposizioni contenute in tale decreto si segnala la possibilità di estinguere il debito risultante da cartelle di pagamento senza il pagamento delle sanzioni dovute.
La norma riguarda solo i ruoli affidati agli agenti della riscossione negli anni dal 2000 al 2015 (quindi resta fuori l’anno 2016);
il debitore può estinguere il debito senza pagare le sanzioni e gli interessi di mora;
è prevista la possibilità di dilazionare il pagamento in un massimo di 4 rate sulle quali sono dovuti interessi (le prime tre rate entro il 15/12/2017 e la quarta entro il 15/03/2018);
ai fini della dilazione il debitore deve presentare apposita domanda entro il 23/01/2017 con le modalità e la modulistica che lo stesso agente della riscossione ha pubblicato sul proprio sito internet;
entro il 24 aprile 2017 Equitalia comunicherà l’ammontare complessivo delle somme dovute, la scadenza delle eventuali rate e invierà i relativi bollettini di pagamento;
in caso di mancato o insufficiente o tardivo versamento dell’unica rata, o di una rata di quelle in cui è stato dilazionato il pagamento delle somme dovute, la definizione non si perfeziona;
possono chiedere la definizione agevolata anche i debitori che hanno già pagato parzialmente le somme dovute purché risultino in regola con tutti i versamenti rateali con scadenza fino al 31 dicembre 2016.