Come imparare a riconoscere qualità e alterazioni degli alimenti con mini corsi formativi
Prima il vino, poi l’olio, e in seguito pasta e caffè: la Cna Alimentare insegna a riconoscere le qualità degli alimenti e le loro alterazioni con mini corsi formativi tenuti da docenti esperti.
Lunedì scorso sala affollata per la serata di degustazione dell’olio marchigiano: un incontro destinato a curiosi ed appassionati con l’intenzione di comprendere e capire le origini di questo nobile prodotto e soprattutto le sue caratteristiche.
Beatrice Fenucci (assaggiatrice iscritta alla CCIAA di Ancona), la docente della serata, ha esordito con le procedure di produzione e successivamente si è incentrata su come degustare l’olio e le sue caratteristiche principali. Infine i partecipanti hanno potuto assaggiare il prodotto abbinandolo ai cibi tipici della nostra terra.
“Questi incontri sono partiti dal vino ed ora giunti all’olio – spiega Andrea Cantori, responsabile provinciale Cna Alimentare – con l’obiettivo di diffondere la conoscenza dei nostri alimenti: come sono prodotti, come assaggiarli, quali possono essere le principali alterazioni, etc. Sono incontri destinati prevalentemente ai consumatori e agli appassionati che vogliono approfondire la conoscenza di ciò che trovano sul loro piatto. Abbiamo già messo in cantiere i prossimi appuntamenti che riguarderanno la pasta fresca e il caffè”.
UFFICIO STAMPA: DANIELA GIACCHETTI