La sicurezza nei cantieri edili dipende in gran parte dalla prevenzione, la quale viene strutturata correttamente grazie alla formazione. Ne sono convinti i vertici di Edilart Marche, Comitato Paritetico Territoriale e Scuola Edile, costituito nell’ottobre del 2004 dalle associazioni artigiane e dalle organizzazioni sindacali delle Marche.
“Il ruolo di questo ente attivo da 20 anni sul territorio – spiega la presidente Elisabetta Grilli – è quello di organizzare attività formative e di prevenzione per le aziende e i loro dipendenti iscritte alla CEDAM Cassa Edile e contribuire alla crescita della cultura della sicurezza tra le aziende e i lavoratori”.
I dati raccolti da Edilart Marche confermano che, nell’anno edile che va dal primo ottobre 2022 al 30 settembre 2023, nelle Marche si sono svolti 281 corsi, +20% rispetto al 2022 coinvolgendo complessivamente 2.834 tra datori di lavori e dipendenti, erano 2.269 nell’anno precedente.
“Accanto all’attività di formazione – aggiunge – svolgiamo visite gratuite in cantiere che aiutano le aziende a comprendere le normative vigenti in materia adottando le prescrizioni e aiutano noi a organizzare corsi che siano davvero utili per le imprese, affrontando temi su cui c’è bisogno di capire ed imparare”. I corsi svolti hanno riguardato in maniera uniforme tutte le province marchigiane con 54 corsi ad Ancona, 52 a Pesaro, 48 a Macerata, 35 ad Ascoli Piceno e 33 a Fermo e una percentuale di corsisti immigrati che rappresenta il 31% del totale dei partecipanti in aula.
“C’è tanto da fare, ne siamo consapevoli – dichiara Massimo De Luca, vicepresidente di Edilart Marche – perché non tra tutte le 1.300 aziende iscritte alla Cedam c’è la consapevolezza che la prevenzione delle sicurezza passi attraverso un percorso di formazione continua ma i dati di adesione sono in crescita e, nell’ultimo anno edile, un’azienda su due ha partecipato ai nostri corsi, +8% rispetto all’anno precedente».
Per Edilart Marche più cultura dell’importanza della sicurezza significa più consapevolezza dei rischi nel proprio lavoro “soprattutto – conclude De Luca – considerando che gran parte dei lavoratori che provengono da altri paesi necessitano di apprendere velocemente le nozioni di sicurezza vigenti in Italia necessarie per operare in cantiere tutelando sé stessi e gli altri”.
Per favorire l’integrazione e velocizzare l’apprendimento della lingua italiana Edilart Marche è pronta a prevedere anche tale tipologia di corsi.