NUMANA – In riferimento alla notizia sull’ipotesi che il Comandante Schettino possa presenziare ad un convegno nella città di Numana per il rilancio del turismo della Riviera del Conero, la CNA di Zona Sud di Ancona ritiene l’invito non opportuno e si unisce ai giudizi espressi già dall’ente comunale e dalle altre associazioni di categoria.
La questione sollevata da un quotidiano locale, a giudizio della CNA, è un segnale che mette in luce due aspetti, uno negativo ed uno positivo.
L’aspetto negativo di questa vicenda risalta dal fatto che la teoria “se ne parli bene, se ne parli male, l’importante è parlarne” ha sortito il suo effetto. Il rischio che singoli soggetti possano portare una località come Numana alla ribalta dei quotidiani locali e nazionali (la notizia è apparsa su “La Repubblica”) è concreta. Siamo quindi di fronte ad una sorta di “Deriva comunicativa”: in cima alla montagna basta un urlo per far scatenare a catena una valanga che scendendo sempre più a valle si autoalimenta e diventa un “gigante inarrestabile”. La notizia che alimenta la notizia, ma di concreto che cosa c’è?
Come si può contrastare questo fenomeno che, come nel caso numanense, può essere scatenato anche da un singolo operatore, magari isolato. Qui sta l’aspetto positivo, rilevato in questa occasione: la coesione di tutte le forze sociali ed istituzionali che hanno permesso di stoppare sul nascere la “valanga”. Grazie alle dichiarazioni del comune e delle associazioni, immediate e repentine, la notizia è stata sgonfiata e non ha trovato “altra neve” sul suo percorso tale da porter alimentare la valanga.
La vicenda del Comandante Schettino oggi è legata ad un processo in corso con accuse pesanti. Non siamo di fronte ad un esperto di marketing, ma di fronte ad un comandante che deve affrontare un processo per il disastro della Concordia. Questo è e null’altro e questo ci dice il buon senso.
CNA ZONA SUD