Caldaie, istruzioni per l’uso. Come garantire la sicurezza dell’impianto di riscaldamento, evitando incidenti e fughe di gas.
Con l’arrivo del freddo, torna d’attualità il problema dei rischi di caldaie obsolete e in cattivo stato di manutenzione, che possono trasformarsi in micidiali strumenti di morte.
Per aiutare i cittadini a prevenire situazioni a rischio, ma anche con l’intento di fare chiarezza tra le numerose comunicazioni, troppo spesso errate, diffuse a vario titolo, Cna Unione Impianti ha predisposto un Vademecum che indica le scadenze periodiche e le operazioni previste dalle norme vigenti per tenere gli impianti in efficienza e in sicurezza.
Intanto bisogna capire la distinzione tra manutenzione ordinaria e controllo efficienza: “E’ importante – dichiara il responsabile Cna Impianti Marche Giuseppe Maddaloni – che gli utenti capiscano la differenza fra manutenzione ordinaria per la sicurezza e controllo dell’efficienza energetica della caldaia.
Nel primo caso si tratta di controlli per prevenire possibili fughe di gas o incendi e sono l’installatore o il costruttore della caldaia a decidere la frequenza dei controlli.
Nel secondo caso si tratta di verificare se la caldaia funziona correttamene, con il minor utilizzo possibile di energia. Per questa finalità la legge prevede un controllo ogni 4 anni, che si va ad aggiungere alle verifiche di manutenzione ordinaria, di solito annuali, fissate dall’impiantista”.
La distribuzione del Vademecum comincerà in occasione del seminario sul Bollino Verde che Cna Installazione Impianti Ancona e Beretta organizzano per il 6 novembre p.v. alle ore 18 presso la Sala Convegni “C.Venanzi”, sede Cna Provinciale di Ancona Via Umani 1/a – 60131 Ancona.
UFFICIO STAMPA: DANIELA GIACCHETTI