Approvato il Decreto Milleproroghe: tutte le novità per le imprese e i professionisti

Con l’approvazione alla Camera dei Deputati del 23 febbraio 2023, è definitivo il cosiddetto “Decreto Milleproroghe“. Numerose sono novità, le più importanti sintetizzate di seguito

 

Novità per il lavoro

Di certo una delle novità più importanti è la proroga dello smart working per i lavoratori fragili i quali potranno far slittare al 30 giugno la scadenza attuale. Stesso discorso e stessa proroga per i genitori con i figli al di sotto dei 14 anni che hanno diritto a richiedere di lavorare in modalità agile quando sussistono i requisiti necessari.

Sul fronte della formazione, è stato rifinanziato il Fondo Nuove Competenze ed esteso per tutto il 2023. Il fondo permette una rimodulazione dell’orario di lavoro per consentire ai dipendenti di frequentare percorsi di sviluppo delle competenze.

È confermata fino al 31 luglio 2023 la possibilità di tenere le assemblee delle società di capitali a distanza, anche senza una specifica clausola statutaria.

 

Novità per il Fisco

Fra le novità sul fronte fiscale la più significativa riguarda i bonus edili per cui c’è una proroga alla comunicazione dell’opzione di cessione del credito che arriva al 31 marzo 2023. 

Sul fronte dei Bonus Investimenti, il decreto fissa al 30/11/2023 la data ultima per completare gli investimenti 4.0 “prenotati” entro il 31/12/2022.

Interessante inoltre il rifinanziamento per l’installazione di colonnine elettriche con un contributo pari all’80%. Il bonus si estende per tutto il 2024.

Viene prorogato al 31 marzo 2023 anche il termine entro cui gli amministratori di condominio sono tenuti a trasmettere all’Agenzia delle entrate i dati relativi di tutti i bonus edili spettanti per le spese sostenute nel 2022 per i lavori sulle parti comuni dei condomìni.

 

Area Sociale

Una delle proroghe che di certo impatta di più sul fronte del sociale è senza dubbio la conferma fino al 2024 della ricetta elettronica, inviata direttamente via mail dal medico al paziente.

Infine, sempre con il Milleproroghe, viene estesa al 30 giugno 2023 la garanzia statale fino all’80%  in caso di mutui per l’acquisto della prima casa da parte dei giovani con meno di 36 anni.

A cui si aggiunge la sospensione dei termini del bonus prima casa dal 1° aprile 2022 al 30 ottobre 2023.

ASSOCIATI